DANZARE... LA NOSTRA TRADIZIONE
"La danza è nata dall’amore ed ha avuto origine nelle danze cosmiche degli astri, dal moto dei cieli e dalla loro armonia. Essa è dono divino, forma di perfetta adorazione, presente in tutti i culti. Il danzatore ha il dono di illustrare, tramite i gesti e i movimenti del corpo, i sentimenti, gli usi e le passioni umane."
Luciano da Samosata
"A nessuno importa se balli male. Alzati e balla. Un ballerino è grande non grazie alla sua tecnica ma alla sua passione."(MartaGraham)."
"Ascoltate la musica con l'anima. Non sentite un essere interiore che vi si risveglia dentro? E' per lui che la testa vi si drizza, che le braccia si sollevano, che camminate lentamente verso la luce. E questo risveglio è il primo passo della danza come la concepisco io". (Isadora Duncan)
Danzare significa sognare, emozionarsi, esprimere il proprio stato d'animo, senza timore di essere giudicati. Lasciarsi trasportare dalla melodia e sentirsi cullati dagli strumenti che scandiscono il ritmo della nostra danza. Giorgia Verona
Poesia dedicata all'intero corpo di ballo, scritta da un "poeta" incontrato all'esibizione di Danze tradizionali Greche il 29 agosto 2010:
" ANIMA CHIAMATA DONNA
TU FIORE TINTO DI CANDORE
SEI L'ORCHIDEA CHE DANZA
IN UN PASSO DOLCISSIMO
RAVVIVATO DI SPLENDORE;
LA GRAZIA DEL CIELO
VI STRINGE LA VITA
IN UN SORRISO IMMENSO
CHE MI FA CADERE
LA LACRIMA DELL'EMOZIONE.
IL BALLO CHE VOI AMATE
SARA' IL SOLE DEL GRAZIE".
MARIO GIUGOVAZ
Danziamo per divertirci, per emozionarci, per comunicare le nostre sensazioni, per avvicinarci, con il cuore e con la mente, alla nostra Terra, per condividere insieme gioia e sorrisi, per non dimenticare la nostra tradizione, per esprimere noi stessi e tutto quello che a parole non diciamo.
La DANZA è un'ARTE che sublima le emozioni facendole arrivare al Cielo.
Giorgia Verona
Un'emozione. Una grande responsabilità. La storia di un popolo.Un patrimonio culturale indescrivibile. L'orgoglio di una Nazione. Sono questi gli elementi che entrano a far parte di noi nel momento in cui indossiamo il costume tradizionale.
Giorgia Verona
IMPARANDO A DANZARE
Ho imparato a danzare con dei grandi maestri,
Ho imparato a danzare camminando sulla sabbia,
Ho imparato a danzare sudando in sala prove,
Ho imparato a danzare riflettendo e pensando,
Ho imparato a danzare guardando i grandi ballerini,
Ho imparato a danzare nuotando nel mare,
Ho imparato a danzare nelle feste popolari e nei matrimoni,
Ho imparato a danzare viaggiando verso la mia Terra,
Ho imparato a danzare avendo male a muscoli, tendini ed articolazioni,
Ho imparato a danzare guardando il cielo, le stelle e la luna,
Ho imparato a danzare ascoltando le parole dei miei familiari,
Grazie alla Danza ho semplicemente imparato a VIVERE.
Giorgia
E' proprio quando si comincia a Danzare che il cuore accelera.. Un'emozione che ti prende lo stomaco e ti fa perdere il fiato.. L'Anima si proietta all'interno di quelle innumerevoli tradizioni popolari.. La mente ripercorre i tempi passati, le antiche credenze e quelle acquisite nel corso dei secoli..
Poichè è da un "semplice" passo di danza che si può imparare a volare..
Giorgia
“La danza è una carriera misteriosa che rappresenta un mondo imprevedibile e imprendibile. Le qualità necessarie sono tante. Non basta soltanto il talento, è necessario affiancare alla grande vocazione, la tenacia, la determinazione, la disciplina, la costanza.” - Carla Fracci
“Il mio obiettivo nella vita è quello di dare al mondo ciò che ho avuto la fortuna di ricevere: l’estasi della divina unione attraverso la mia musica e la mia danza.” - Michael Jackson
"La danza è disciplina, lavoro, insegnamento, comunicazione. Con essa risparmiamo parole che magari altri non capirebbero e stabiliamo un linguaggio universale, familiare a tutti. Ci dà piacere, ci rende liberi e ci conforta dall’ impossibilità che noi umani abbiamo di volare come gli uccelli, ci fa avvicinare al cielo, al sacro, all’infinito. È un’ arte sublime, sempre diversa, simile al fare l’ amore, che alla fine di ogni performance lascia il nostro cuore battere forte, sperando nella prossima volta" - Julio Bocca